(ASI) "La drastica riduzione del credito bancario nei confronti del mondo dell'edilizia, passato dai 52,5 miliardi del 2007 ai 18,2 del 2015, quindi proseguita nell'anno in corso, sta minando la ripresa di un settore che da vitale per la nostra economia è divenuto oggi zavorra.
L'allarme lanciato dall’Ance e condiviso da parte dell'Osservatorio Parlamentare sul Mercato Immoboliare sia ascoltato dalle Istituzioni, che devono favorire una ripresa sino ad ora mancata, sostenendo l’immobiliare, le compravendite e di conseguenza l’edilizia. Per colpa dei gravissimi errori compiuti dai governi Monti e Letta, il settore vive difficoltà enormi. Serve invertire decisamente la marcia, l’esecutivo intervenga immediatamente, le ricette l'OPMI le ha indicate da tempo", così il senatore Vincenzo Gibiino presidente dell'Osservatorio Parlamentare sul Mercato Immobiliare
Edilizia. Gibiino (Fi): "Stretta credito è abbraccio mortale. Da banche serve inversione di rotta"
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- Scritto da Redazione ASI
- Categoria: Politica Nazionale
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