(ASI) "Oggi è il 36° anniversario di uno dei momenti più tragici della storia della Repubblica italiana, la bomba alla stazione di Bologna che il 2 agosto 1980 uccise 85 innocenti e ne ferì altri 200.

Il Partito Democratico ricorda con rispetto e dolore chi perse la vita a causa di un vile e barbaro atto terroristico. Al tempo stesso, non deflette dall’impegno di togliere dall’ombra e portare alla luce definitivamente tutta la verità sui responsabili e i mandanti di quella terribile vicenda, come dimostra anche la recente conversione in legge del reato di depistaggio, fortemente voluto dal PD e dal Governo.

La strage di Bologna resta il più tremendo attacco alla nostra democrazia e l’obbligo della memoria è l’unica strada possibile per consegnare intatti alle nuove generazioni valori imprescindibili come la libertà e la giustizia". Dichiarazione di Lorenzo Guerini e Debora Serracchiani, vicesegretari del Partito Democratico.

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