(ASI) «I romani si chiedono quale è il vero Marchini: quello che al ballottaggio del 2013 apriva la strada a Marino invocando una discontinuità o quello che oggi si allea con Forza Italia e La Destra?
Quello che diceva che le unioni civili rappresentavano un diritto o quello che, con una clamorosa retromarcia, affermava giusto ieri che da Sindaco le non celebrerà? Ma non basta: già esponente della famiglia che donò Botteghe Oscure al Partito comunista oggi si improvvisa cultore e ammiratore nientemeno che di Benito Mussolini e del suo senso urbanistico. Insomma, una delle due: o Marchini è in confusione oppure cambia idea troppo spesso. I romani cominciano a capirlo...». Lo dichiara il Presidente del Partito Liberale di Roma, Mario Brugia
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