(ASI) Roma – “Carenza di personale operativo dei vigili del fuoco attualmente stimata in oltre 3000 unità (12 % del totale). Oltre 12000 vigili del fuoco (quasi meta dell’ organico) andrà in nei prossimi 10 anni.                                                                                                                                                                                                        Età media del personale operativo di oltre 47 anni, ormai quasi incompatibile con le necessità di sicurezza sempre crescenti del paese.  Drastica riduzione negli ultimi anni delle attività di formazione ed addestramento e conseguente diminuzione della sicurezza sul lavoro. Addestramenti NBCR (Difesa Civile per la protezione da eventi anche non convenzionali coinvolgenti sostanze Nucleari, Batteriologiche, Chimiche e Radiologiche) fermi a pochi anni dopo il 2001 (attentato alle Torri Gemelle) e attrezzature NBCR in gran parte scadute. Attrezzature ed automezzi in gran parte obsoleti. Personale altamente demotivato a causa dei trattamenti retributivi e pensionistici inferiori a tutti i corpi dello stato nonostante analoghi (e a volte superiori) rischi per la vita”.

Lo ha scritto denunciato il sindacato Conapo dei vigili del fuoco in una nota inviata al premier Renzi e al ministro Alfano chiedendo al governo “investimenti straordinari di risorse finanziarie per nuove assunzioni e per ridare piena efficienza al Corpo nazionale vigili del fuoco”

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