(ASI) "Il nuovo codice di amministrazione digitale innova il quadro normativo risalente al 2005 al fine di renderlo coerente con l’attuale panorama tecnologico e di assicurare l’effettivita’ di molti principi gia’ affermati dalla legge, ma scarsamente applicati nella realta’".
Lo ha affermato il ministro della Funzione pubblica Renato Brunetta, che ha risposto alla Camera al Question time. Il nuovo codice servira’ a "sburocratizzare e a ridurre i costi di funzionamento, a semplificare il dialogo con i cittadini e le imprese e dunque anche di rendere piu’ efficiente il sistema produttivo. Il nuovo Cad intende confermare e migliorare i risultati dell’indagine in esito alla quale la Commissione europea ha attestato che l’Italia e’ il paese con le migliori prestazioni in termini di governance".