(ASI) Claudia Bellocchi, esponente della Lega Nord e presidente dell’Associazione federale donne padane, è intervenuta ai microfoni della trasmissione “La storia oscura”, condotta da Fabio Camillacci su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano, in merito al fenomeno della violenza sulle donne. Si sono tenute, nei giorni scorsi, le prime due riunioni con le donne dei municipi di roma per il programma di sicurezza sulle donne: #iomidifendo.

“Mai come ora dobbiamo prestare tutti la massima attenzione al tema della violenza sulle donne, soprattutto dopo i fatti di Colonia – ha dichiarato  l'esponente della Lega Claudia Bellocchi -. A Colonia guarda caso le violenze sono state messe in atto da immigrati. In una città grande come Roma è fondamentale che venga assicurata sicurezza alle donne, soprattutto considerato il grande flusso di immigrati pseudo rifugiati che il governo fa entrare nel nostro Paese.

Il problema è che già non c’era sicurezza prima, ora con tutti questi immigrati siamo ancora di più in allarme sicurezza. Anche perché queste persone sono di altre culture e considerano la donna è un oggetto. Alcune donne mi hanno raccontato che prendono l’autobus e si ritrovano questi signori con i coltelli. Deve essergli impedito di entrare in Italia, non si vogliono integrare. Basta buonismo. Dobbiamo fare leggi certe contro la violenza sulle donne e infliggere pene severe”.


Redazione Agenzia Stampa Italia

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere