(ASI) Roma  - "La due giorni di Matteo Renzi a Riad riassume tutta l'ipocrisia del governo riguardo alla crisi siriana.

Negli ultimi mesi abbiamo visto il premier lanciare appelli all'Europa sull'accoglienza, predicare soluzioni politiche in Siria e augurarsi di non aprire scenari che rievochino la Libia del 2011, ma nei fatti l'Italia si sta muovendo nella direzione opposta. Stringere le mani agli sceicchi sauditi, gli stessi che - secondo numerosi report internazionali - finanziano milizie jihadiste contribuendo a inasprire tensioni e conflitti, senza peraltro accogliere un solo rifugiato, significa rendere l'Italia complice di una delle peggiori guerre di sempre. Questa è una grave responsabilità che pesa sulle spalle del nostro governo". Lo dichiarano in una nota i deputati M5S della Commissione Esteri, che in diversi atti parlamentari hanno chiesto lo stop temporaneo di ogni rapporto commerciale con i Paesi coinvolti in conflitti, incluso un immediato blocco dell'export di armi.

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