Luigi Febo: " Chieti deve fare delle sue tante ricchezze il suo punto di forza"

(ASI) Chieti - Il 14 giugno i cittadini di Chieti saranno chiamati a scegliere al ballottaggio il nuovo Sindaco di Chieti. La partita sará tra il Sindaco uscentre, l'Avv. Umberto Di Primio per il centrodestra, e l'Arch. Luigi Febo per il centrosinistra.

 

Una scelta che appare molto importante perchè influenzerà le sorti della città non solo per i prossimi cinque anni, ma, probabilmente, per i prossimi decenni, incidendo sulla qualità della vita e sul benessere della collettività teatina.

Abbiamo assistito agli ultimi comizi elettorali di entrambi i candidati. Ecco, a tal proposito, quali sono alcuni dei "cavalli di battaglia" di Luigi Febo che abbiamo incontrato presso il Ristorante Aceto di Brecciarola.

"Occorre recuperare il tempo perso, pensare a realizzare progetti smbiziosi che spingano Chieti a riconquistare un ruolo attivo nella regione, sapendo sviluppare le tante opportunitá che l'Europa ci offre".

" Il mio impegno - ha precisato Luigi Febo - è quello di guidare la cittá in questo percorso di crescita", realizzando, tra l'altro, i seguenti obbiettivi:

- Un rapido sistema di trasporti fra l' Universitá, lo Scalo e il Centro Storico.

- Potenziare il polo ospedaliero di eccellenza.

- Patto per la Casa per tutti e in particolare per chi ne ha bisogno.

- Rilanciare la stazione ferroviaria, realizzando qui il nodo strategico per i collegamenti territoriali.

-  Risanare il dissesto idrogeologico della cittá.

- Far rinascere in 1000 giorni la Biblioteca De Meis, crollata rovinosamente da un decennio, all'interno della Cittadella della Cultura.

"Possiamo farcela - ha concluso Luigi Febo - perchè siamo il Capoluogo della Provincia più estesa e più ricca d'Abruzzo, con il maggior numero di imprese, la più grande universitá, un policlinico che puó vantare diverse eccellenze, una storia e un patrimonio di pregio, con un Popolo fiero del suo senso identitario".

 

Cristiano Vignali - Agenzia Stampa Italia

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere