(ASI) I morti di Parigi sono la conseguenza dei molti errori di questi anni. Siamo stati troppo timidi nella difesa dei nostri valori, seguendo un multiculturalismo che vuole giustificare tutto e vuole far credere che non abbiamo la forza di difenderci.

Non dobbiamo arretrare di un centimetro nella difesa della nostra civiltà. L'Islamismo militarista è il principale pericolo per l'Occidente.

Siamo di fronte ad una politica estera europea tutta sbagliata: con le Primavere arabe abbiamo destabilizzato il Nord-Africa, la fine di Gheddafi ci ha regalato il califfato, il ritiro dall'Iraq lo stesso. Ora non dobbiamo ripetere l'errore ritirandoci dall'Afghanistan.

Bisogna intervenire in acque libiche per l'immigrazione, e anche sul territorio: sia chiaro che non dobbiamo tollerare un califfato ai nostri confini, così come si deve intervenire militarmente contro l'Isis.
Quando eravamo al governo noi abbiamo fermato i clandestini, partecipato a tutte le missioni e chiesto una difesa unica europea.

In Italia e in Europa non dobbiamo lasciare che siano i partiti estremisti ad interpretare la paura. Servono invece risposte serie che sappiano trasformare la paura in determinazione e coraggio e Forza Italia deve essere in prima fila.

Redazione Agenzia Stampa Italia

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