(ASI) Roma  - Il governo molla le redini sulla sicurezza stradale. Nel decreto Lupi in preparazione ci sono normative meno severe per la costruzione e il posizionamento dei guard-rail, tanto che non vengono più garantiti gli standard di sicurezza previsti dalla legge.

Il M5S ha depositato un'interrogazione parlamentare (a firma di Michele Dell'Orco e Luigi Di Maio) per sapere tra l'altro "quale sia stato il motivo di revisione al ribasso delle istruzioni tecniche e se ciò sia stato fatto sulla scorta di studi".
«Temiamo infatti - dicono i deputati - che tali istruzioni possano tra l'altro deresponsabilizzare gli operatori. La sensazione è che queste decisioni no n siano state assunte sulla scorta di studi e di dati che sono a disposizione».
Sarà difficile, per non dire impossibile, che con un tale regolamento si possa ottenere l'obiettivo europeo di dimezzare le vittime di incidenti stradali entro il 2020.
"Di contro, noi chiediamo chele norme per una maggiore sicurezza vengano applicate anche alle strade urbane locali".


Redazione Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere