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(ASI) “L’Italia non e’ un paese democratico perche’ Berlusconi inquina la vita pubblica poiche’ ossessionato dal fuggire la legge.

Per questo, e’ impossibile affrontare in modo ‘laico’ un confronto sul tema della riforma della giustizia o della revisione dell’immunita’ parlamentare, che si tradurrebbe nel tentativo di distruggere la prima e di introdurre l’impunita’. Non si puo’ fare, senza se e senza ma. Se l’Italia fosse una democrazia vera e priva dell’anomalia berlusconiana, il tema dell’immunita’ parlamentare potrebbe anche essere affrontato, con l’intento di proteggere quei parlamentari impegnati nella lotta alle deviazioni istituzionali e alle collusioni tra politica e mafie, i quali per tanto possono diventare target di una risposta punitiva anche da parte di spezzoni deviati dello Stato. Lo stesso vale per la giustizia. Purtroppo pero’ la realta’ politica e’ un’altra, quindi non resta che opporsi al tentativo in atto di porre i pm sotto controllo dell’esecutivo, di introdurre norme come processo breve e intercettazioni che sono mannaie per la giustizia”. Lo afferma Luigi de Magistris, eurodeputato IDV e responsabile giustizia IDV.

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