(ASI) Attivare misure straordinarie per fronteggiare la crisi dell’olivicoltura facendo ricorso ai cosiddetti aiuti “de minimis”.

E’ l’ultima richiesta presentata, attraverso un’interrogazione, dal deputato umbro cinque stelle Filippo Gallinella al ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina.

“L’annata di quest’anno – sottolinea il deputato Filippo Gallinella - rischia di essere ricordata come una delle peggiori per il comparto oleario. Il settore è stato gravemente colpito sia da fattori esogeni, come il clima, che antropici. Gli interventi messi in campo, nonostante i bollettini fitosanitari segnalassero l’acuirsi della presenza della cosiddetta ‘mosca olearia’, non sono stati tempestivi ne adeguati alla gravità della situazione. Ora, dobbiamo fronteggiare una grave emergenza e il problema è trovare risorse sufficienti”.

L’infestazione parassitaria dovuta alla mosca olearia, ricorda il parlamentare umbro, non è tra gli eventi inclusi nel piano assicurativo agevolato 2014. Una via d’uscita, suggerisce Gallinella, potrebbe essere allora rappresentata dal regolamento europeo 1408 del 2013 relativo agli aiuti “de minimis” nel settore agricolo. “Il regolamento – spiega l’onorevole Gallinella - stabilisce le regole per la concessione di aiuti alle imprese che operano nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli. Per questo ho chiesto al ministro Martina se ritenga opportuno attivare o meno a favore del comparto olivicolo nazionale gli aiuti ‘de minimis’  nel settore agricolo”.


Redazione Agenzia Stampa Italia

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