(ASI) Roma - "Oggi con la presentazione del piano Juncker abbiamo mosso un primo importante passo verso il cambiamento delle politiche europee dal solo rigore a misure per la crescita.

Questo anche grazie alla forte iniziativa dell'Italia. Avevamo condizionato il nostro si alla nomina di Juncker a Presidente della Commissione proprio alla proposta di un piano di investimenti. 
Certo, il piano e' solo l'inizio. Se vogliamo rimettere in moto la crescita e l'economia reale dell'Europa, dobbiamo sostenere e potenziare con ulteriori finanziamenti pubblici e privati i progetti di investimento strategici. Anche la nostra richiesta di escludere dal patto di stabilità e crescita il necessario cofinanziamento degli Stati nazionali mi pare un segno importante che va nella direzione di applicare la flessibilità già prevista dalle attuali regole finanziarie". Così l'europarlamentare Simona Bonafè (Pd).


Redazione Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere