Servizio Tv tedesca su Trasimeno e fondi ue. In campo il deputato Gallinella (M5S): “Niente difesa d’ufficio, si migliori piuttosto l’accordo di partenariato e parta la cooperazione coi Balcani”

(ASI) “Accelerare il passo per difendere e valorizzare le eccellenze umbre”. Scende in campo anche il deputato cinque stelle Filippo Gallinella all’indomani della messa in onda del reportage su Ard Dar Erste, primo canale della tv pubblica tedesca, sul presunto inquinamento delle acque del Trasimeno e sulla gestione dei fondi europei.

Il servizio televisivo tedesco che ha portato all’immediata replica da parte degli assessori regionali Silvano Rometti e Fabrizio Bracco. “Occorre riflettere sul messaggio lanciato e sulla tempistica scelta dalla Tv tedesca – afferma Gallinella – Il momento è delicato. Si è appena svolta a Palazzo Chigi la riunione di coordinamento tra il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega alla coesione territoriale, Graziano Delrio, e i rappresentanti della conferenza delle Regioni in vista della scadenza del 22 luglio per la presentazione dell’Accordo di partenariato per il periodo 2014-2020.  Accordo su cui il commissario alle Politiche regionali Johannes Hahn ha sollevato una ventina di osservazioni e oltre duecento rilievi specifici, relativi soprattutto allagovernance delle risorse Ue. Bruxelles chiede di individuare responsabili, governativi o regionali, e di monitorare gli investimenti cofinanziati. Questione – ricorda Gallinella - che avevo sollevato già ad aprile rivolgendomi al Ministro Boschi in un question time. Nulla è stato fatto da allora. Il nodo sulle gestione dei fondi c’è e va sciolto al più presto”.

Rispetto all'immagine della nostra regione, il deputato Gallinella sollecita la Regione: “Non serve una difesa d’ufficio, piuttosto si sfruttino le risorse a disposizione, tra cui la neo costituita regione adriatico-ionica. Le prospettive che può offrire questo nuovo progetto – sottolinea Gallinella - sono significative. La cooperazione con i  paesi vicini dei Balcani occidentali apre a numerose possibilità di investimento e quindi di crescita per il nostro territorio e le nostre aziende. Ci aspettiamo che la Regione Umbria  faccia tutto il necessario per partecipare attivamente ad ogni iniziativa che sarà realizzata nell’ambito dell’Eusair specie nel settore del turismo sostenibile, pilastro coordinato da Croazia ed Albania. Progetto – conclude il deputato cinque stelle - poco considerato nella prima bozza di Accordo di Partenariato tanto da essere tra i rilievi avanzati dalla Commissione europea. Sono queste le priorità su cui lavorare e intervenire in piena condivisione con i cittadini umbri”.


Redazione Agenzia Stampa Italia

Continua a leggere