(ASI) Con l’approvazione del Consiglio dei ministri della legge delega sul Terzo settore si compie un passo decisivo e fondamentale per il riconoscimento della sua importanza per la crescita del Paese e del servizio che milioni di cittadini offrono per il miglioramento della nostra qualità sociale.
Un intervento a lungo atteso da migliaia di realtà, associazioni e imprese sociali, per la prima volta coinvolte in un’ampia consultazione che ha fornito contributi fondamentali per la redazione del testo. Tra le molte innovazioni introdotte, la riforma del servizio civile che diviene universale e strumento per la crescita civica e sociale di 100mila giovani italiani.
Ancora una volta, il Governo dimostra di rispondere alle promesse fatte, non con norme calate dall’alto ma con un metodo nuovo di coinvolgimento di tutte le realtà interessate.
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