(ASI) “Il centrodestra non deve dichiarare la resa di fronte all’espansionismo della sinistra”, dichiara Ylenia Citino, giovane azzurra già candidata alle europee.

“È tempo di adottare la dottrina Truman e muoverci su tutti i fronti per contrastare le mosse della sinistra degli slogan e delle tasse. Non possiamo aspettare in modo passivo di essere schiacciati per colpa della nostra stessa inerzia. Dobbiamo far capire alla gente che ciò che ha fatto il governo di Renzi fino ad oggi è zero. Tante chiacchiere, tanta inconcludenza e una riforma costituzionale che, se passerà anche grazie al consenso dei nostri, rischierà di farci avere un Senato non eletto e completamente nelle mani delle gerarchie rosse. Dopo la legge che ha abolito il finanziamento pubblico ai partiti, dopo il mantenimento delle province con semplice abolizione dell’elezione dei consiglieri, - aggiunge Citino - stiamo rischiando un’altra pesante compressione della democrazia. Contro questa deriva, occorre adottare una vigorosa dottrina Truman. I giovani in Sicilia si stanno già mobilitando, con il tour #diamociunascossa. Mi auguro che il dibattito e il dialogo possa diffondersi anche nel resto dell’Italia attraverso analoghe iniziative”.


Redazione Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere