Senato: venerdì  prossimo incontro tra delegazione Russia e commissione esteri. Casini: "il dialogo non si può interrompere"
(ASI) Roma - Venerdì prossimo una delegazione del Comitato Affari esteri dell'Assemblea federale russa, guidata da Vitaly Ignatenko, vicepresidente del Comitato e capo del Gruppo di amicizia parlamentare con l'Italia, incontrerà a Roma Pier Ferdinando Casini, presidente della Commissione Esteri del Senato, e l'Ufficio di presidenza della Commissione.

Diversi i temi in agenda. Dalle relazioni bilaterali, al Medioriente, fino al semestre italiano di presidenza dell'Unione europea, ma inevitabilmente l'attenzione si concentrerà sulla crisi in Ucraina e sui suoi possibili sbocchi.

"Ho deciso di accettare la proposta dei colleghi russi, d'accordo con il Presidente Grasso e i capigruppo della Commissione Esteri, perché ritengo che tra Italia e Russia il dialogo non possa cessare e tanto più nella dimensione parlamentare sia necessario non interrompere quei rapporti di buon vicinato che abbiamo sempre avuto - afferma Casini. Ci sforzeremo di capire l'angolo di visuale russo sull'intera vicenda dell'Ucraina e nel contempo di rappresentare le buone ragioni dell'Europa e dell'Occidente.

Certo, alcune affermazioni che in questi mesi abbiamo sentito, come quelle che ipotizzavano l'estensione della Nato all'Ucraina, non sono certo servite a diradare le nubi.. Occorre sempre tener presente che sul tappeto ci sono i fondamentali dossier del nucleare iraniano e della situazione in Siria - conclude  - su cui la collaborazione tra Usa e Russia è semplicemente fondamentale per trovare una soluzione possibile".


Redazione Agenzia Stampa Italia

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