Roma. Subito Daspo a Marino. Inopportune frasi di offesa a migliaia di tifosi da porre in cattività
(ASI) Roma - “Il progetto del nuovo stadio dell’As Roma costituisce una grande opportunità per la città, che vediamo con favore ed entusiasmo per i tanti concittadini giallorossi. Ma non vorremmo che il pressappochismo del sindaco Marino rovinasse quella che dovrebbe essere una festa per tutti e non una demonizzazione di chi frequenta la curva”, così dichiara in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio,  facendo riferimento a quanto riportato sul sito di Roma Capitale nell’articolo di presentazione del nuovo stadio http://www.comune.roma.it/wps/portal/pcr?contentId=NEW609364&jp_pagecode=newsview.wp&ahew=contentId:jp_pagecode .

“Nello specifico riteniamo curiosa quanto offensiva la descrizione iniziale dello stadio in cui si afferma “Forma ovale, struttura trasparente e leggera di vetro e acciaio, tre gradinate per contenere 52.500 spettatori aumentabili a 60mila nelle grandi occasioni, una curva sud da 14mila posti (ben separata dal resto, l'esperienza insegna...)". Ecco, noi vorremmo sapere da Marino e da Roma Capitale cosa significhi “ben separata dal resto, l’esperienza insegna” con dei clamorosi puntini di sospensione. Più che altro perché a chiederselo sono migliaia di tifosi della Curva Sud che vorrebbero far parte di questo progetto a tutti gli effetti e non essere trattati come tifosi in cattività, da separare dal resto della tifoseria. Questo si chiama razzismo sportivo. Ci chiediamo se in questo caso il Ministero dell'Interno possa intervenire con un Daspo al sindaco Marino", conclude sarcasticamente Santori.
Redazione Agenzia Stampa Italia

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