(ASI) «I sorrisini di Barroso e Van Rompuy sono penosi quasi quanto la fine che questi cialtroni stanno facendo fare all'Europa. Ridono dell'Italia quando invece dovrebbero chiedere scusa per le deliranti politiche economiche che ci hanno imposto e che continuano a produrre effetti disastrosi in ogni ambito.
Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale come noto non ha dato la sua fiducia al governo Renzi, ma non per questo intende tacere di fronte a un gesto che offende tutta la nostra Nazione, rappresentata dal presidente del Consiglio. Renzi perciò non deve minimizzare l'accaduto ma deve pretendere le scuse ufficiali a nome di tutto il popolo italiano. Sono certa che il siparietto tra Barroso e Van Rompuy sarà un'ottima fonte di ispirazione alle prossime elezioni europee quando agli italiani verrà chiesto se tenersi questa gente e questa Ue o cambiarla e spedirli tutti a casa». È quanto dichiara il presidente nazionale di Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale, Giorgia Meloni.
FISCAL COMPACT, SCURRAI (FDI – AN) RENZI AVREBBE DOVUTO CONTESTARE TRATTATO“Mi aspettavo di più da chi si è posto come portavoce di un rinnovamento che esiste solo in teoria. Matteo Renzi, piuttosto che eseguire i compiti dettati dalla Merkel, avrebbe dovuto contestare ai professori di Bruxelles il Fiscal Compact. Per arrivare ai parametri imposti dalla Germania nel Trattato saremo costretti ad imporre manovre aggiuntive di oltre 50 miliardi l’anno per i prossimi 20 anni. Ciò significa imporre ulteriori tasse ai cittadini italiani”.
E’ quanto dichiara l’eurodeputato di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, Marco Scurria
Redazione Agenzia Stampa Italia
