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(ASI) Aver visto guardie armate all'ingresso del Consiglio regionale non mi ha dato una buona impressione. Dare il segnale della protezione armata in questo momento di forte distacco tra cittadini ed istituzioni contribuisce solo ad aumentare un solco di cui purtroppo i tragici fatti del Broletto sono stati un segnale inequivocabile. L'esasperazione sta montando ma non e' con una chiusura a riccio e dando l'impressione del fortino assediato che si scongiurera' il ripetersi di simili episodi. Le persone che hanno dato la vita si onorano compiendo con abnegazione i rispettivi compiti che il politico ed il pubblico dipendente hanno liberamente scelto. Per quanto mi riguarda starò se possibile ancor più in mezzo alla gente e mi auguro di non assistere nel prossimo futuro al triste proliferare delle scorte e dei metal detector. Formulo  pertanto l'auspicio  che la guardia armata almeno in Consiglio regionale venga al più presto dismessa.

 

Redazione Agenzia Stampa Italia

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