(ASI) "In una interessante intervista a 'Der Spiegel', il presidente della Banca centrale europea Mario Draghi ha dichiarato che al suo conto corrente è applicato un tasso di interesse pari all'1,75%".

Lo dichiara, in una nota diffusa dall'Italia dei Valori, il Capogruppo IdV in Commissione Finanze al Senato, Elio Lannutti che aggiunge: "Ai comuni mortali è invece applicato in media un tasso dello 0,6%, quindi delle due l'una: o Draghi l'ha sparata grossa, oppure è un privilegiato. In entrambi i casi deve spiegare la vicenda, perché, mentre la Bce foraggia le banche, famiglie e imprese sono strozzate dalla stretta creditizia e i risparmiatori vengono vessati da condizioni capestro nella totale indifferenza di Bankitalia. Basta con l'Europa degli speculatori che favorisce i poteri forti danneggia i cittadini".