Sanità, Foad Aodi (Amsi) ;Ringraziamo Emergenza Sorrisi, i Ministri della Salute e degli Affari Sociali palestinesi, Hamsaat Samaa e UMEM per l'iniziativa congiunta per operare 50 bambini palestinesi

(ASI) Emergenza Sorrisi arriva per la prima volta in Palestina. Obiettivo: portare sorrisi ai tanti bambini in attesa di un intervento chirurgico. Dal 20 al 27 novembre l’equipe medica, guidata dal chirurgo plastico e maxillo facciale e presidente di Emergenza Sorrisi, Fabio Massimo Abenavoli, opererà presso il Palestine Medical Complex di Ramallah.

La missione è stata organizzata direttamente dal Ministro della salute Mai Al-Kaila ,Ministro degli Affari sociali  Dr.Ahmad Al majdalani  ,il Presidente di Emergenza Sorrisi Prof.Fabio Abenavoli, Il Prof.Foad Aodi Presidente Amsi e UMEM e la Dr.ssa Fatma Agbaria Direttore generale dell'Organizzazione Internazionale Hamsaat Sama in una riunione su Zoom tra l'Italia e la Palestina.
In molti casi sono sufficienti 45 minuti di intervento chirurgico per cambiare per sempre la vita di un bambino che nasce con una malformazione del volto. In diversi Paesi la possibilità di guarire per questi bambini è preclusa dalla carenza del sistema sanitario, dalla mancanza di presidi medici e chirurgici negli ospedali e dall’assenza di adeguate competenze chirurgiche locali.Qui entra in gioco il lavoro dell’equipe medica di Emergenza Sorrisi, che oltre alla chirurgia affianca percorsi di formazione dedicati ai sanitari locali con l’obiettivo di trasferire il know how sanitario e consentire ai medici locali di continuare ad operare in autonomia. In ogni missione chirurgica il punto di partenza è lo screening dei pazienti. Il primo giorno sarà dedicato allo svolgimento delle visite di tutti i pazienti che si presenteranno in ospedale grazie alla campagna di comunicazione promossa dal Ministero della Sanità palestinese in accordo con gli Ospedali della Cisgiordania e Gaza e della collaborazione dei media locali per diffondere la notizia dell’arrivo dell’equipe medica.
“Ringraziamo tutti quelli che hanno reso possibile questa iniziativa congiunta e stanno collaborando alla realizzazione in Palestina:Ministro della Salute Dr.ssa Mai Al-Kaila ,Ministro degli Affari sociali  Dr.Ahmad Al majdalani  ,il Presidente di Emergenza Sorrisi Prof.Fabio Abenavoli , la Dr.ssa Fatma Agbaria Direttore generale dell'Organizzazione Internazionale Hamsaat Samaa ed il Rappresentante UMEM in Cisgiordania Dr.Imad Hussein(Responsabile Rapporti internazionali dell'Università palestinese Al najah di Naplus .L 'iniziativa congiunta dura dal 20 al 27 novembre con l'obbiettivo di operare almeno 50 persone tra bambini e giovani adulti. Le malformazioni congenite al volto, costituiscono un forte elemento di emarginazione oltre a creare importanti difficoltà di nutrizione e respiratorie. Per questo è importantissimo il contributo di Emergenza sorrisi a fianco dei sanitari locali che con il job shadowing e l’ausilio di supporti didattici in formato video potranno implementare le proprie conoscenze e studiare da vicino i casi più gravi”, dichiara  Foad Aodi ,presidente Amsi(associazione medici di origine straniera in Italia (Amsi) e dell'Unione medica euro mediterranea (UMEM) e del Movimento Uniti per Unire che ricorda in questi anni di attività di cooperazione abbiamo partecipato e sostenuto le iniziative di  emergenza sorrisi e del Prof.Fabio Abenavoli in numerosi paesi arabi e africani e sono lodevoli . 'E' un messaggio importante di solidarietà dall'Italia nei confronti dei bambini palestinesi che soffrono e grazie a questi interventi torniranno a sorridere. Una iniziativa che fa onore all'Italia ed ai professionisti della sanità italiani e al dialogo tra i popoli .Conclude la nota di Foad Aodi '

 

Tags

Continua a leggere