Proteste, Iran: “Alcuni Paesi provano a destabilizzarci”

(ASI) Gli Stati Uniti, la Gran Bretagna, Israele, la Germania e l'Arabia Saudita hanno lanciato un'operazione per destabilizzare l'Iran e le rivolte in corso da quasi due mesi nel Paese sono parte di questa iniziativa

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Lo ha dichiarato, nelle ultime ore, il ministro dei servizi segreti di Teheran,Esmail Khatib. Lo ha riferito, nelle ultime ore, l’agenzia di stampa Irna, in merito ai sit  in ricordo di Mahsa Amini, la 22enne di origine curda morta il 16 settembre a Teheran dopo essere stata arrestata dalla polizia morale perché non portava il velo in modo corretto.

 "Negli eventi recenti, la mano del regime sionista è stata la più evidente, nelle sue propagazioni anche le mani del regime britannico e saudita erano tra le più evidenti, e tutte le spese per lo spettacolo messo in atto dalla corrotta Berlino per la propaganda, per creare l'atmosfera appropriata, affittare i materiali per filmare e le strutture per la presenza dei rappresentanti dei media sono state pagate dai sauditi", ha concluso Khatib. 

Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia

 

 

 

 

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