(ASI) Roma – “Una nuova aberrante direttiva del regime talebano. Il ‘Ministero per la propagazione della Virtù e la Prevenzione del Vizio’ della provincia di Herat vieta di esporre le teste dei manichini femminili nei negozi, perché offenderebbero l’Islam. Manichini decapitati come i diritti umani, soprattutto quelli femminili, che ormai in Afghanistan sono solo un vago ricordo. Per la Lega non è ammissibile alcun dialogo con i terroristi talebani e con chi cerca di cancellare le donne". Lo dichiarano in una nota le senatrici della Lega.
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