(ASI) Cresce la tensione internazionale. Una decina di potenti aerei da guerra  americani hanno simulato un attacco nucleare  contro la Russia. L ‘azione ostile, compiuta in occasione delle esercitazioni militari degli Usa realizzate all’ inizio di novembre e soprannominate ‘Global Thunder’,  è avvenuta a meno di  20 chilometri dai confini della nazione di Vladimir Putin. Lo ha dichiarato, nelle ultime ore, il ministro della Difesa di Mosca.  

Sergej  Shoiugu ha scandito inoltre che gli apparati di difesa del suo Paese hanno rintracciato i jet d’ Oltreoceano e adottato le misure necessarie, non meglio specificate,  per evitare gravi incidenti tra le due superpotenze. Il Pentagono ha rifiutato, tramite il  colonnello Anton Smelroth,  tale versione dei fatti, ponendo in risalto che “le missioni sono state annunciate pubblicamente”,  pianificate con gli alleati europei  e svolte rispettando i “protocolli nazionali e internazionali”.  

I  Capi di Stato maggiore del Cremlino e della Casa Bianca,  Valery Gerasimov e Mark Milley, hanno parlato ieri al telefono, ma nessuna delle parti ha rivelato il contenuto della conversazione.

Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia

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