(ASI) Tentativi in atto volti a non gettare ulteriore quantità di benzina sul fuoco, dato che il clima internazionale è sempre più teso. Tutti sperano che questi intenti trovino una concretizzazione e servano a rafforzare la volontà reale di gettare serie basi di pace.

“Non saremo il riflesso dell'atteggiamento destabilizzante russo e non abbiamo intenzione di schierare nuovi missili nucleari terrestri in Europa. Stiamo implementando un pacchetto equilibrato di misure politiche e militari per rispondere a questa minaccia". Lo detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, al termine della riunione di ieri dei ministri della Difesa dell’ Alleanza a Bruxelles. L’ obiettivo della scelta è quello di provare a stemperare, o almeno di non aumentare, le già elevate divergenze in atto tra le grandi potenze.

L’ obiettivo del Patto Atlantico rimane comunque quello di contenere le sempre più forti influenze geopolitiche di Vladimir Putin nel mondo. Lo Zar ritiene però di doversi difendere, vedendo come minaccia l’ inclusione di sempre più Paesi nell’ “orbita occidentale”.

Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere