(ASI) Potrebbe salire la tensione tra Germania e Russia e quindi, di conseguenza, tra quest’ ultima e la nazione dello Zar.  Il procuratore generale federale di Karlsruhe ha aperto un'indagine sugli attacchi hacker nella campagna elettorale tedesca ad opera di Mosca. Lo ha confermato oggi un portavoce della procura al quotidiano di Berlino Spiegel.

Il gruppo di pirato informatici "Ghostwriter" sta cercando di accedere, da mesi, ai messaggi privati di posta elettronica ricevuto dai deputati del Bundestag e del Landestag (la Camera delle regioni). Le ipotesi iniziali non hanno escluso che dietro tali azioni ostili ci sarebbero le autorità di sicurezza del Cremlino e i servizi segreti militari del presidente Vladimir Putin. In particolare nel mirino degli hacker sono finiti i deputati della coalizione di governo Cdu-Csu e Spd.

Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere