(ASI) "Tutti gli italiani che volevano essere evacuati sono stati evacuati dall'Afghanistan assieme a circa cittadini 4.900 afghani". Lo ha scritto, nelle ultime ore in un post su Facebook, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.

"È partito da Kabul il volo dell'Aeronautica Militare che riporterà in Italia, oltre ai civili afghani, anche il nostro console Tommaso Claudi, l'ambasciatore Pontecorvo e i Carabinieri del Tuscania che erano rimasti ancora sul posto. Sono state giornate infinite e di grande sacrificio per i nostri diplomatici e militari”, ha sottolineato il capo della Farnesina.

“Sul campo, fino all'ultimo istante utile, hanno aiutato migliaia di civili afghani, a partire da donne e bambini, a lasciare il Paese, oltre a tutti gli italiani che hanno scelto di tornare a casa", ha concluso il numero uno della nostra diplomazia.

Il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica è convocato martedì 31 alle 11.30 per la audizione del ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, "sulla gravissima situazione in Afghanistan e sulle sue conseguenze per la nostra sicurezza nazionale". Lo ha reso noto il presidente del Copasir, il senatore Adolfo Urso, il quale evidenzia come l’ organismo da lui presieduto “sia tenuto costantemente informato sulle operazioni di evacuazione in corso e sulle condizioni di sicurezza nell'aeroporto di Kabul sottoposto agli attacchi del terrorismo islamico".

Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere