(ASI) Roma - “Oggi i talebani sono alle porte di Kabul e sparando trattano la resa incondizionata del Governo afghano. Troviamo del tutto inaccettabile che a pochi giorni dal ritiro delle forze Nato dall’Afghanistan i talebani siano riusciti a riprendere il controllo del Paese senza alcuna resistenza.

È a dir poco assurdo che gli Stati Uniti dopo aver trascinato il mondo intero in una guerra infernale durata due decenni, con il coinvolgimento di tutto l’occidente impegnato nella difesa dei comuni valori, ora si ritirino sapendo che ogni sforzo risulterà vano, compreso il sacrificio di molti uomini. Non solo l’Occidente sta abdicando ai talebani, ma sta scappando dalla porta di servizio lasciando addirittura le proprie Ambasciate, abbandonando i molti collaboratori afghani alle ritorsioni dei talebani. La Russia non lascerà la sua Ambasciata. Anche l’Italia ha perso Uomini in Afghanistan e la loro memoria merita di certo maggior rispetto di quello che stanno dimostrando i governi occidentali in queste ore, auspichiamo il Parlamento ne discuta quanto prima. Solidarietà al Popolo afghano e un pensiero a quanti hanno perso la vita per la pace in quel Paese.” Così Alessandro Bertoldi, Direttore esecutivo dell’Istituto Milton Friedman.

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