(ASI) Roma, “I nostri fratelli a Cuba sono scesi per le strade al grido: LIBERTAD. Proseguono ormai da due giorni le proteste più importanti di sempre contro il regime comunista che da oltre 60 anni opprime il popolo cubano privandolo di democrazia, libertà e benessere. L’Occidente ha il dovere morale di schierarsi dalla parte giusta, quella del popolo cubano, della libertà e della democrazia.

Ci appelliamo all’Italia e all’Ue affinché, unendosi agli USA, condannino quanto prima le violenze e l’oppressione delle proteste che il regime castrista sta perpetrando contro il popolo sceso per le strade dell’intero Paese per chiedere aiuto al mondo intero. Dopo decenni la nostra speranza che questo moto spontaneo del popolo cubano possa portare alla liberazione di Cuba è sempre più viva e le immagini che giungono da L’Avana non possono che rincuorarci. L’Istituto Friedman è al fianco della dissidenza anticomunista a Cuba e in Venezuela sin dalla sua fondazione e proseguirà il suo impegno internazionale di pressione e sensibilizzazione finché sarà necessario.
¡Vamos Cuba, libérate ahora!”

Così Alessandro Bertoldi, Direttore esecutivo dell’Istituto Milton Friedman Institute, e Huber Matos, Membro del comitato scientifico dello stesso Istituto e figlio del leggendario omonimo comandante.

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