×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113

(ASI) E' arrivata oggi la conferma ufficiale, da un rappresentante della Nato, circa la conclusione della missione in Libia entro il prossimo 31 ottobre.

 La decisone è stata formalizzata dopo che, ieri a Bruxelles, i 28 ambasciatori dell'Alleanza Atlantica, riuniti nel Consiglio di Sicurezza dell'Onu, hanno votato all'unanimità a favore di una risoluzione che mette fine alla così detta 'No Fly Zone', ossia un'area interdetta al volo.

Con la morte di Gheddafi finiscono così i bombardamenti, durati oltre sei mesi, con i quali le forze alleate hanno cercato di proteggere i civili libici. Rimane la speranza che la velocità e l'efficenza di certe risoluzioni, ed i conseguenti interventi militari, vengano presi con altrettanta decisione in altre parti del mondo, dandoci così la convinzione che tali ingerenze, perpetrate ai danni di stati sovrani, abbiano realmente solo scopi umanitari oltre che, come si è visto in tante altre occasioni, principalmente economici.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere