(ASI) La campagna elettorale, in vista delle elezioni nazionali negli Usa del 3 novembre, sembra prendere una piega durissima. Lo si è capito, in modo particolare, questa notte col primo duello televisivo, alle 3 ora italiana sul palco del Case Western Reserve University di Cleveland in Ohio, tra Donald Trump e lo sfidante alla Casa Bianca Joe Biden. 

Botta e risposta, tra i due contendenti, caratterizzato persino da insulti. Il confronto, durato 96 minuti, è stato dunque senza esclusione di colpi, al punto da aver sfiorato la rissa verbale. L’aspirante leader d’oltreoceano ha accusato infatti, quello in carica, di essere un bugiardo e un clown, spingendo a ritenerlo persino il “cagnolino” del leader russo Vladimir Putin. Il tycoon ha controbattuto, accusando il figlio del suo avversario politico di aver ricevuto 3,5 milioni di dollari dal governo di Mosca. Ha dipinto inoltre il candidato dei democratici, presente a poca distanza da lui, come “poco intelligente” e “un pupazzo in mano alla sinistra radicale”. Ha criticato poi il voto per posta, ritenendolo “una truffa” e lasciando intendere quindi che potrebbe non riconoscere come valida la consultazione elettorale che si svolgerà tra circa sei settimane. Il prossimo faccia a faccia fra loro è previsto, il 15 ottobre a Miami, in Florida.

Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia

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