(ASI) Il governo messicano ha smentito la notizia pubblicata dalla stampa statunitense in merito ad un’alleanza con Teheran. A spiegare la posizione del Paese centroamericano dal ministero degli Esteri del Messico che ha parlato di notizia falsa, smentendo che da quanto è stato eletto Lopez Obrador (Amlo) alla guida del Paese i vertici della Repubblica islamica dell’Iran stiano cercando un riavvicinamento con Città del Messico.

 

Citando presunte fonti di intelligence la stampa a stelle e strisce aveva scritto che negli ultimi 13 mesi l’Iran aveva cercato un riavvicinamento e che “Obrador si sarebbe adattato al modello di Soleimani”.

Nei giorni scorsi il Messico aveva invitato tutti i paesi coinvolti nel conflitto nel Golfo Persico “ad agire con moderazione dopo l'assassinio di Soleimani”, ribadendo che “in conformità con i principi costituzionali di politica estera approva il valore del dialogo e della negoziazione nella risoluzione delle controversie internazionali”.

Negli ultimi mesi il Messico in politica estera ha spesso assunto posizioni contrarie ai desiderata di Washington e questo sta creando alcune frizioni tra i due paesi storicamente alleati di ferro.

Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere