(ASI) La Turchia ha comunicato oggi che provvederà ai rimpatri, entro dicembre, della maggior parte dei foreign fighter dell'Isis detenuti nelle sue prigioni.
Lo ha detto il ministro dell'Interno, Suleyman Soylu, della nazione della Mezzaluna. Ankara ha iniziato, dalla scorsa settimana, nuove espulsioni di jihadisti e vi sono, tra questi, una ventina di francesi e tedeschi. Preoccupa la comunità internazionale soprattutto la scelta, comunicata dal governo di Recep Tayyip Erdogan, in merito alla volontà di mandare via anche i miliziani presenti nelle proprie carceri che siano stati privati della cittadinanza dai Paesi d'origine europei. C’è il timore infatti di nuovi attentati, in Occidente, soprattutto con l’avvicinarsi delle prossime festività.
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