(ASI) La raffineria più grande del mondo, a Buqyaq in Arabia Saudita, è stata attaccata questa mattina insieme al giacimento di Khurais.
Un comunicato stampa del ministero dell’Interno ha specificato che le azioni ostili, avvenute con droni nei confronti delle due strutture gestite dalla compagnia petrolifera Aramco, non hanno causato morti o feriti, ma non è ancora chiaro l’impatto dell'accaduto sulla produzione. Il portavoce militare Yahia Sarie degli Houti, milizia sostenuta dall’Iran nel conflitto contro Riad in corso nello Yemen, ha confermato l’uso di 10 velivoli senza pilota. La realtà di cui è membro ha rivendicato così, in un messaggio televisivo, l’azione offensiva odierna.
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