(ASI) Il presidente serbo ha posto in stato di massima allerta il proprio esercito e le sue forze di polizia in seguito all’arresto, avvenuto nelle scorse ore durante un’operazione contro la criminalità organizzata, di 13 poliziotti di etnia serba nel nord del Kosovo.
Ha convocato così una riunione d’emergenza del Consiglio di sicurezza nazionale per esaminare la situazione di alta tensione nell’area. Aleksander Vucic ha avvertito anche, come si è appreso da fonti locali, l’Unione Europea e il governo di Belgrado in merito all’intenzione di reagire se le forze speciali, della polizia kosovara (Rosu), non si ritireranno nel loro territorio.
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione