"Questo anniversario rappresenta un risultato storico per l'Albania e per l'intera comunità transatlantica.”

 

(ASI) Tirana – Il Ministro della Difesa Elisabetta Trenta ha partecipato oggi a Tirana alle celebrazioni del 10^ anniversario dell’ingresso del Paese nella NATO. Accolta dall’Ambasciatore D’Italia a Tirana Alberto Cutillo e accompagnata dal Sottocapo di stato maggiore della Difesa Generale Francesco Luigi De Leverano, il Ministro della Difesa ha preso parte sia alla conferenza “L’Albania, 10 anni nella NATO – Un contributo per la stabilità regionale”, sia alle celebrazioni solenni in Piazza Madre Teresa a Tirana.
Durante il suo intervento ha sottolineato l’importanza strategica che riveste l’Albania per la stabilità nella zona dei Balcani. La responsabile del Dicastero ha inoltre citato il prezioso contributo che il nostro Paese ha fornito all’Albania per la ricostruzione delle Forze Armate albanesi, processo che ha favorito il successivo ingresso nella nato nel 2009.
Il Ministro ha inoltre assicurato la volontà dell’Italia di rafforzare la cooperazione bilaterale al fine di sostenere l'eccellente livello di partnership che le due nazioni hanno raggiunto.
“L’ingresso dell’Albania nell’Alleanza ha segnato un punto di svolta epocale ed un evento altamente simbolico non solo per il vostro Paese e la NATO, ma anche per l’Italia stessa.
L’Albania, infatti, oltre ad essere stato uno dei primi Paesi del sud est Europa a presentare la propria candidatura alla NATO è divenuta rapidamente un produttore di sicurezza ed elemento stabilizzatore anche al di fuori dei propri confini mediante la partecipazione a missioni di pace, Resolute Support in Afghanistan e KFOR in Kosovo.
Dal vostro ingresso nella Nato avete dimostrato di essere un alleato fedele responsabile e affidabile nel condividere i valori di pace e sicurezza, pilastri dell’alleanza atlantica” ha dichiarato il ministro durante la cerimonia solenne.
Recentemente, la NATO ha deciso di realizzare in Albania la sua prima base aerea nei Balcani occidentali, che servirà per le attività dell’Alleanza nel quadrante sud-orientale dell’Europa.

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