(ASI) La Francia schiererà sabato prossimo i militari per evitare i saccheggi della scorsa settimana, considerando i manifestanti in qualità di rivoltosi.

Lo ha deciso il governo di Parigi al termine della riunione, di ieri, volta ad adottare misure di sicurezza aggiuntive. I soldati impiegati nell’operazione “Sentinelle”, avviata in seguito agli attentati che hanno sconvolto il paese d’oltralpe, passeranno così dall’antiterrorismo alla difesa dalle azioni provocatorie dei Gillet Gialli. Il personale – ha affermato il portavoce del Consiglio dei ministri Benjamin Griveaux – sarà dislocato attorno agli obiettivi sensibili come, ad esempio, l’Eliseo, in modo da consentire a poliziotti e gendarmi di “concentrarsi sui movimenti, sul mantenimento e il ripristino dell’ordine”. La mossa non è stata accolta, sui social network, in modo positivo da coloro che sono intenzionati a continuare a mostrare il proprio disappunto nei confronti delle scelte politiche del presidente Emmanuel Macron. La tensione tra le parti è destinata dunque a salire, nella speranza che non vengano attuate, dalle autorità, misure ancora più restrittive come l’entrata in vigore della legge marziale.

 

 

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