(ASI) La Bolivia ha assunto la presidenza annuale della Comunità degli Stati dell’America latina e dei Caraibi, ricevendo il testimone da El Salvador.

Nella cerimonia, che si è svolta ieri lunedì 14 gennaio, le funzioni presidenziali sono state assunte da Diego Pary, ministro degli Esteri boliviano che ha ribadito la volontà del governo di Evo Morales di rispettare gli impegni dell’agenzia per lo sviluppo dei paesi della regione indio-latina.

Pary ha poi sottolineato l’importanza del dialogo come strumento principale per risolvere conflitti o dispute, nonché sulla via allo sviluppo multilaterale in America Latina e nei Caraibi. “Esortiamo – ha spiegato - i paesi membri ad avere un dialogo costante come il nostro miglior strumento di lavoro, perché il dialogo sarà l'unico meccanismo che ci aiuterà a costruire per avanzare o risolvere le differenze”.

La Celac è stata creata nel febbraio 2010 nel corso del “Vertice sull’unità dell’America latina e dei Caraibi” che si svolgeva in Messico. Comprende tutti i paesi delle Americhe tranne Canada e Stati Uniti.

Attualmente rappresenta circa 600 milioni di persone e ne corso degli anni ha assunto un ruolo politico di primaria importanza, rivelandosi l’unica credibile rappresentanza politica dell’intera America latina.

Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia

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