(ASI) Ulteriori spiragli di pace in Asia. Il presidente della Corea del Sud, Moon Jae In, ha affermato che l’incontro, delle ultime ore, tra il capo di stato cinese Xi e Kim Jong Un rappresenterebbe il segnale di un imminente faccia a faccia tra il leader nordcoreano e Donald Trump.

Il tycoon ha incontrato il suo interlocutore asiatico, per la prima volta, lo scorso 12 giugno a Singapore grazie alla mediazione, in particolare, di Pechino. Il gigante dell’area ha ripetuto oggi la propria disponibilità a impegnarsi per la realizzazione della denuclearizzazione della penisola coreana. Le grandi potenze mondiali spingono ulteriormente, così, per una soluzione definitiva della crisi che tiene, da molti anni, l’intera comunità internazionale col fiato sospeso per la paura di un possibile conflitto atomico.

Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere