(ASI) L’Ucraina è pronta a inviare altri vascelli, nello stretto di Kertch, appena la Marina sarà pronta.

Lo ha annunciato, ieri in un’intervista televisiva, Stepen Poltorak. Il ministro della Difesa è tornato così a sfidare Mosca dopo l’attacco del Cremlino, avvenuto proprio in quel punto un paio di settimane fa, contro tre imbarcazioni del presidente Petro Poroshenko. Il responsabile del dicastero di Kiev ha assicurato l’impegno del suo paese a rispettare tutte le norme internazionali e a non rinunciare al diritto di transitare in quell’area del mare d’Azov. Le affermazioni rilasciate, dall’esponente di governo, potrebbero generare ulteriori tensioni, soprattutto dopo l’allarme lanciato dal proprio rappresentante all’Onu in merito alla situazione nella regione del Donbass: “La Russia sta dislocando armi atomiche in Crimea”, ha avvertito infatti, due giorni fa, il diplomatico al palazzo di vetro di New York Volodymyr Yelchenko. Gli Stati Uniti, secondo quanto si è appreso, starebbero per inviare alcuni mezzi militari nel Mare Nero, nonostante il rischio di coinvolgere la regione in un pericolosissimo scontro, tra grandi potenze, che potrebbe porre serie conseguenze alla pace mondiale.

Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia

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