(ASI) Il governo ucraino ha chiesto formalmente oggi alla Nato di inviare mezzi bellici, nonostante la ferma opposizione della Russia, nel mare d’Azov per garantire la libera navigazione.

Fonti diplomatiche autorevoli hanno dichiarato, ad Agenzia Stampa Italia, che è previsto un vertice dei ministri degli Esteri dell’Alleanza Atlantica, per la prossima settimana, volto a discutere la problematica che si è creata. Le posizioni tra Mosca e Washington sono intanto sempre pericolosamente più distanti. Il presidente americano, Donald Trump, ha deciso di non incontrare il suo omologo del Cremlino. “Dato che le navi e i marinai non sono stati ancora restituiti all’Ucraina dalla Russia, ho deciso che la cosa migliore è cancellare” l’appuntamento previsto, ha cinguettato il tycoon su Twitter, rimandando il tutto a quando la situazione sarà risolta. Immediata la replica fortemente negativa della controparte: “Se non ci sarà il vertice tra Putin e Trump a margine del G20, il presidente russo avrà un paio di ore in più per incontri utili”, ha commentato il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, che ha aggiunto però di non aver ancora ricevuto nessuna comunicazione formale, relativa all’annullamento del faccia a faccia, dalla Casa Bianca. Soddisfatto il presidente ucraino, Petro Poroshenko, che ha definito il numero uno del paese d’oltreoceano “un grande leader”.

Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia

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