(ASI) Roma  – “Apprendiamo, da fonti di stampa, la notizia di un presunto attacco col cloro nella regione siriana, della Ghouta orientale, sotto il controllo dei ribelli. Gli operatori sanitari della zona, secondo quanto riferito dall’emittente inglese “Bbc”, avrebbero affermato che sei persone sarebbero state sottoposte a cure mediche, dopo il lancio di alcuni missili, a causa di problemi respiratori”. Lo dichiara in una nota l’esponente dell’assemblea parlamentare della Nato, Scilipoti Isgrò. Chiediamo all’Onu di indagare – aggiunge il presidente di Unione Cristiana - sull’eventuale veridicità di tali informazioni e di portare davanti alla giustizia, nel caso in cui fossero confermate, i responsabili di questa ennesima tragedia.

Le Nazioni Unite e la Nato – conclude il senatore di Forza Italia - hanno sempre condannato l’uso di questi mezzi bellici, messi al bando dall’intera comunità internazionale, mediante la Convenzione sulla Proibizione delle Armi Chimiche di Parigi del 1993 entrata in vigore nel 1997”.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere