(ASI) Giovedì 19 settembre il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano, si recherà a Tunisi per una serie di incontri istituzionali con le principali Autorità del Paese.

All’arrivo nella capitale tunisina, il ministro Alfano sarà accolto dall’ambasciatore d’Italia a Tunisi, Raimondo De Cardona, che lo accompagnerà, assieme al resto della delegazione, alla Presidenza della Repubblica per l’incontro con il presidente Beji Caid Essebsi. Al termine dell’incontro, sono previste dichiarazioni alla stampa.

Il programma prosegue con il trasferimento presso l’ufficio dell’omologo agli Esteri, il ministro Khemaies Jhinaoui, al termine del quale ci sara'un punto stampa. Seguira' un pranzo di lavoro. Quindi Alfano vedra' il primo ministro, Yussef al-Shahed per poi spostarsi al Museo Bardo per presenziare alla cerimonia di commemorazione delle vittime dell’attentato terroristico avvenuto il 18 marzo 2015.

Nel corso dei suoi incontri, Alfano trattera' i principali dossier bilaterali e internazionali, in particolare la lotta comune al terrorismo, la situazione libica, la gestione dei flussi migratori. La visita a Tunisi sara' anche l'occasione per confermare la comunanza di vedute tra Italia e Tunisia e la vicinanza del governo italiano alle istituzioni e alla popolazione tunisina, protagoniste dell'unico esempio di successo della "primavera araba".

Il ministro Alfano si recherà inoltre presso la residenza dell’ambasciatore De Cardona, dove incontrerà la collettività italiana residente a Tunisi.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere