(ASI) Il presidente del Parlamento iraniano Ali Larijani ha ricevuto domenica 6 novembre 2016 a Teheran una delegazione parlamentare tunisina. Durante l'incontro l'alto esponente politico iraniano ha denunciato che Israele sta aiutando i gruppi terroristici sparsi in tutto il Medio Oriente con lo scopo di indebolire le nazioni musulmane.
In pratica il presidente del Parlamento Larijani ha ribadito che "Il prolungamento delle crisi regionali esistenti e l'espansione di gruppi terroristici sono dovute alle politiche del regime sionista volte a minare la forza delle nazioni musulmane. Per queste ragioni, i paesi musulmani devono rimanere vigili, tenere sotto osservazione le crisi regionali ed agire insieme affinché queste abbiano fine". Inoltre, secondo Larijani anche gli Stati Uniti, insieme ad Israele, starebbero perseguendo la politica di seminare discordia tra le varie confessioni dei mussulmani. Per contro, il presidente del Parlamento iraniano Ali Larijani ha auspicato che tutti i musulmani, sciiti e sunniti, si oppongano a queste strategie ed ai conseguenti atti di terrorismo.
L'alto personaggio del Parlamento iraniano ha denunciato che " anche la piccola minoranza dei wahhabiti, con il sostegno internazionale, sta cercano di provocare e portare conflitto e contrasto tra le nazioni musulmane",
Infine, Larijani ha ribadito che la politica della Repubblica Islamica dell'Iran si basa sulla costruzione di buoni rapporti tra i paesi musulmani, aggiungendo che però la "mentalità immatura di alcuni Stati musulmani" ha finora impedito l'unità del mondo musulmano.
Gli altri argomenti discussi dal presidente del parlamento iraniano sono stati lo sviluppo delle relazioni culturali e commerciali tra l'Iran e la Tunisia e l'importanza di migliorare la cooperazione parlamentare tra Tehran e Tunisi.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere