(ASI) L'Ambasciata italiana a Brasilia si schiera con ECPAT Italia Onlus contro lo sfruttamento sessuale dei minori durante i Giochi Olimpici e Paraolimpici, aderendo alla campagna lanciata dall'organizzazione, mentre mancano pochi giorni all'inaugurazione di Rio 2016. Studi e statistiche sottolineano, infatti, come durante i grandi eventi di richiamo mondiale i casi di sfruttamento sessuale e commerciale dei minori aumentino sensibilmente. Da qui, l'adesione della rappresentanza diplomatica che vuole così richiamare in maniera netta l'importanza di comportamenti adeguati da parte di chi si recherà in Brasile ad assistere ai Gi

"Un richiamo in tal senso è già contenuto nel Focus su Rio 2016 pubblicato on-line lo scorso venerdì - ha sottolineato l'Ambasciatore italiano in Brasile, Antonio Bernardini - non solo per informare sul giusto rigore della normativa brasiliana, ma anche per rispondere ad un obbligo morale verso le giovani vittime di questa deprecabile prassi". Da parte sua, Ecpat Italia Onlus ha ricordato "ai turisti italiani che visiteranno Rio per i Giochi Olimpici che la Legge 269/98 e seguenti puniscono il reato di sfruttamento sessuale dei minori di un concittadino anche se commesso all'estero".

"100" è il numero di emergenza da comporre in Brasile per denunciare atti e violenze sessuali contro minori, che i cittadini brasiliani sono invitati a comporre per denunciare eventuali casi e #100forChildren è la campagna di ECPAT Italia per informare i turisti italiani che partiranno per Rio 2016.

Fonte e foto: www.esteri.it

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