(ASI) Co-mai: " #Arabiasauditafermati. No alla guerra civile ed interreligiosa  nell'Islam" Così, dopo le esecuzioni in Arabia Saudita,  le comunità del mondo arabo in Italia (Co-mai) si appellano al mondo arabo ed islamico attraverso le parole del Presidente Foad Aodi  per fermare la catena di morte alimentata dai conflitti inter-religiosi.

"Non vogliamo guerre civili, ne religiose. Stiamo già vivendo una situazione molto critica, che rappresenta una crisi mondiale ed economica senza precedenti". Dichiara Aodi, Focal Point in Italia per l'Agenzia Onu UNAOC.
"Serve unità e coesione, e servono soluzioni per una stabilizzazione  nel mondo arabo - prosegue -  che comprende la Siria, la Libia, la Tunisia, lo Yemen e l'Egitto. Dobbiamo lavorare per lo sviluppo del dialogo inter-religioso ed interculturale con l'occidente per evitare altri conflitti e per combattere il terrorismo, il nostro nemico comune.
Ribadiamo il nostro no alla pena di morte". Conclude il Presidente di Co-mai.

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