(ASI) Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Paolo Gentiloni ha avuto oggi un colloquio alla Farnesina con il Generale Luciano Portolano, Force Commander militare e Chief of Mission della United Nations Interim Force In Lebanon (UNIFIL II).

Nel corso dell'incontro il Ministro Gentiloni ha chiesto aggiornati elementi di valutazione del Generale sull'evoluzione del quadro di sicurezza in Libano e sulle prospettive di UNIFIL II, anche alla luce delle gravi ripercussioni che gli sviluppi regionali e in particolare in Siria hanno sul quadro di sicurezza in Libano.

Il Ministro Gentiloni ha riportato l'apprezzamento unanime che riscuote l'operato del Generale Portolano e ha affermato che "Il nostro impegno in UNIFIL è una testimonianza concreta del sostegno italiano alle Nazioni Unite, in uno scenario per noi cruciale come quello mediorientale". L'Italia impiega in UNIFIL circa 1.100 caschi blu, detiene dal 2012 la posizione di Force Commander militare e di Chief of Mission. UNIFIL contribuisce in modo rilevante alla stabilità del Libano, dell'intera area e alla sicurezza di Israele. La missione permette, in particolare, di contenere le tensioni lungo la Blue Line, assicurando un costante canale di comunicazione tra le parti, grazie al coordinamento tra il Generale Portolano e gli alti ufficiali delle Forze Armate libanesi e israeliane (cd. meccanismo tripartito).

Fonte e foto: www.esteri.it

 

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