(ASI) L'Associazione medici di origine straniera in Italia (Amsi) esprime la sua totale solidarietà ai medici senza frontieri ed i civili per la strage in Afganistano che ancora una volta cadono angeli della sanità e civili mentre fanno il loro lavoro faticoso e nobile.

Dichiara il presidente Amsi Prof.Foad Aodi.

E' un strage molto grave in un momento molto difficile a livello internazionale .si continua a morire in Afganistan ,Iraq ,Siria e Libia senza vedere nessuna luce per uscire da questo tunnel che ci sta portando alla terza querra mondiale .
Continua Aodi portando anche la situazione in Libia dove i morti sono ormai più di 650 morti e più di 1000 feriti di cui tanti medici ed operatori sanitari.
Infine lanciamo Il nostro appello al Presidente Renzi di rilanciare la cooperazione internazionale e tutelare i medici ed operatori sanitari nel loro operato nei paesi a rischio.

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