(ASI) Contrariamente a quanto finora fatto dagli USA e dai suoi alleati – coalizione "forte" di ben 60 paesi - dimostratisi (volutamente?) deboli ed inefficaci sul campo di battaglia nel

colpire l'esercito e le strutture del Califfato, la Russia prosegue nel suo obiettivo con estremo realismo e determinazione. Infatti, l'aviazione russa sta intensificando gli attacchi aerei contro le strutture ISIS in Siria.
I piloti dei Su-34, dei Su-24M e dei Su-25 hanno compiuto 20 voli durante le ultime 24 ore. Le strutture colpite dell'ISIS sono 10 . Gli incursori Su-25 hanno reso inutilizzabile il campo di addestramento terroristico della provincia di Idlib. Come conseguenza, hanno distrutto rifugi e depositi di esplosivi e di armi. I bombardieri Su-24M e Su-34 hanno colpito 8 strutture dell'ISIS nei pressi di Jisr al-Shugur, nella provincia di Idlib. Lo fanno fatto utilizzando ordigni anti-bunker BETAB-500, gli aerei hanno distrutto 4 centri di comando dei gruppi armati dell'ISIS. Come risultato dell'offensiva, le basi terroristiche, e i depositi di armi, munizioni e carburante sono state messe fuori uso, mentre 5 veicoli blindati sono stati resi inutilizzabili. Secondo lo Stato Maggiore russo, le operazioni dell'aviazione hanno distrutto il supporto logistico dell'organizzazione terroristica, e gravemente danneggiato l'infrastruttura utilizzata per la preparazione di atti di violenza nei territori della Siria.


Niger SepTomBer - Agenzia Stampa Italia

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